Endelea, una moda etica tra l’Italia e la Tanzania
Articolo di Dealflower
Un brand di moda etica per creare abiti e accessori in tessuti africani dal design made in Italy. Per questo il marchio Endelea è disegnato a Milano ed è realizzato a Dar es Salaam, in Tanzania, ha spiegato a Dealflower una delle due fondatrici, Francesca De Gottardo (nella foto), che insieme a Serena Izzo e Andrea De Gottardo, ha avviato la startup nel 2018 a Milano.
Dopo aver lanciare una nuova collezione una settimana fa e aver chiuso a dicembre un round di funding da 215mila euro, l’obiettivo di Endelea è quello di contribuire allo sviluppo di un’industria della moda in Tanzania, che ad oggi è quasi del tutto assente, acquistando i tessuti e realizzando le collezioni in loco, per poi rinvestire i soldi ottenuti dalle vendite in Italia in workshop e collaborazione con scuole e università tanzaniane.
“Lavoravo in una grande azienda di moda e ho sentito il bisogno di creare un progetto che facesse davvero la differenza nella vita delle persone: da questo bisogno è nata Endelea”, racconta la ceo.
Ad oggi Endelea, parte della piattaforma de La Carica delle 101, vanta sei collezioni alle spalle, un’altra appena lanciata, due società registrate (una in Italia e una in Tanzania) e diversi premi e riconoscimenti vinti per il proprio impegno sociale e gli obiettivi raggiunti. La crescita di Endelea negli anni è stata evidente. Il fatturato della startup è passato da 9mila euro circa nel 2018 a 25mila nel 2019. Nel 2020 ha più che duplicato ottenendo alla fine 61mila euro, cifra a sua volta doppiata lo scorso anno con 124mila euro. Nel 2022 l’asticella è ancora più alta e la startup punta ai 198mila.
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